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Colli Tortonesi Timorasso Doc

Descrizione

Denominazione di Origine Controllata (D.M. 7 ottobre 2011) che raccoglie diverse varietà di vini, bianchi e rossi, prodotti in una trentina di comuni facenti parte della provincia di Alessandria. Una menzione a parte merita il Colli Tortonesi Timorasso, un vino bianco ottenuto dall’omonimo vitigno autoctono e recentemente riscoperto. Di buona struttura, è assai rinomato tra i buongustai; appartiene all'ultima generazione dei "bianchi" della provincia di Alessandria, nonostante le sue origini antiche. A dieci anni dalla stesura del disciplinare di produzione, con soli 50 ettari vitati, e 400.000 bottiglie annue, il Timorasso inizia a essere conosciuto e apprezzato in Italia e all’estero come vino d’eccellenza.

Scheda tecnica

Colli Tortonesi Timorasso Doc
Disciplinare di produzione:
D.M. 7 ottobre 2011.
Vitigno: Timorasso dal 95% al 100%. Per l’eventuale restante 5% possono concorrere le uve provenienti dai vitigni raccomandati e autorizzati, non aromatici.
Colore: giallo paglierino più o meno intenso.
Odore: caratteristico e fragrante.
Sapore: di buona struttura, fresco ed armonico.
Invecchiamento: minimo 10 mesi
Gradazione alcolica minima: 12% vol.

Colli Tortonesi Timorasso Riserva Doc
Disciplinare di produzione:
D.M. 7 ottobre 2011.
Vitigno: Timorasso dal 95% al 100%. Per l’eventuale restante 5% possono concorrere le uve provenienti dai vitigni raccomandati e autorizzati, non aromatici.
Colore: giallo paglierino più o meno intenso.
Odore: caratteristico e fragrante.
Sapore: di buona struttura, fresco ed armonico.
Invecchiamento: minimo 21 mesi
Gradazione alcolica minima: 12% vol.

Vitigno

Timorasso (95 - 100%)

Consorzio di tutela

Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi
Amministrazione: Palazzo Guidobono - Piazza Arzano – 15057 Tortona (AL)
T +39 0131 868940 – F +39 0131 868940
http://www.collitortonesi.com – info@collitortonesi.com
Vini Bianchi

CURIOSITÀ

A seconda dell'invecchiamento il Timorasso può essere sia un valido aperitivo,sia un ottimo compagno con antipasti come i peperoni ripieni con tonno e capperi,la carne cruda e alcuni salumi poco stagionati. È ottimo con molti primi piatti, con carni bianche soprattutto se tra gli ingredienti sono presenti erbe aromatiche, con il pesce cotto in vari modi, con formaggi caprini freschi e naturalmente il Montebore, formaggio storico della zona. Stupendo con il tartufo bianco delle valli, semplicemente grattato sui tajerin al burro. Da giovane va servito ad una temperatura di 10-12°C, se invecchiato a 12-14°C.