Descrizione
Citato da Tito Livio nella “Storia Romana”, questo vino rosso dalle origini antiche fu riportato in auge a fine ottocento dal professor Domizio Cavazza, direttore della Scuola Enologica di Alba. E’ prodotto esclusivamente da uve Nebbiolo coltivate nelle Langhe, più precisamente nei comuni di Barbaresco, Neive, Treiso e nella frazione San Rocco Seno d’Elvio del comune di Alba. Nel suo disciplinare di produzione è contenuto l’elenco delle 66 Menzioni Geografiche Aggiuntive riconosciute, cioè l’indicazione dell’area produttiva selezionata in base alla composizione del terreno, la posizione e l’esposizione del vigneto.
Scheda tecnica
Barbaresco Docg (anche Riserva)
Disciplinare di produzione: D.M. 16 aprile 2010.
Vitigno: Nebbiolo 100%.
Colore: rosso granato.
Odore: intenso e caratteristico.
Sapore: asciutto, pieno, armonico.
Invecchiamento: almeno due anni, di cui uno in botti di rovere e uno in bottiglia; dopo quattro può definirsi Riserva.
Gradazione alcolica minima: 12% vol.
Disciplinare di produzione: D.M. 16 aprile 2010.
Vitigno: Nebbiolo 100%.
Colore: rosso granato.
Odore: intenso e caratteristico.
Sapore: asciutto, pieno, armonico.
Invecchiamento: almeno due anni, di cui uno in botti di rovere e uno in bottiglia; dopo quattro può definirsi Riserva.
Gradazione alcolica minima: 12% vol.
Consorzio di tutela
Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani
Amministrazione: Corso Enotria, 2/C - Ampelion 12051 Alba (CN)
T +39 0173 441074 F +39 0173 361380
http://www.langhevini.it/ consorzio.vini@langhevini.it
Amministrazione: Corso Enotria, 2/C - Ampelion 12051 Alba (CN)
T +39 0173 441074 F +39 0173 361380
http://www.langhevini.it/ consorzio.vini@langhevini.it

CURIOSITÀ
Il Barbaresco va servito nel calice a ballon ad una temperatura di 18-20°C. Si abbina magnificamente con i piatti di carne, specialmente l’arrosto, e con i formaggi stagionati o piccanti. Perfetto con i primi piatti della tradizione piemontese a base di tartufo e funghi porcini.