FOTO: Proprietà del CNR-IPSP
Il Gamba rossa è un vitigno a bacca nera coltivato esclusivamente in una piccolissima area nel sud dell’Astigiano. Meglio conosciuto localmente come “Gamba di Pernice”, si ritiene debba il suo nome al fatto che il raspo, prima della colorazione dei grappoli che precede la maturazione, sia di un colore rosso vivo ricordando, anche nella forma, le zampe delle pernici, volatili che popolano questi territori.
Raro e sconosciuto, è miracolosamente sopravvissuto alla fillossera che ha devastato molti vigneti tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Per molti anni considerato un vitigno di secondaria importanza e a rischio di estinzione, Il Gamba Rossa è stato riscoperto agli inizi del Duemila da una decina di viticoltori, i cui vigneti, in totale circa sei ettari, si trovano soprattutto nel comune di Calosso, che dà il nome al vino ottenuto dalle sue uve.
 

VITIGNO GAMBA ROSSA

Colore bacca: nera.
Produttività: elevata e costante.
Foglia: di media grandezza, pentagonale, eptalobata.
Grappolo: di media grandezza, a forma piramidale, con una o due ali ben sviluppate, compatto con acini medio-grandi o grandi, sferoidali, molto pruinosi (la pruina è una sostanza cerosa responsabile della patina biancastra visibile sulla buccia dell’acino), di colore blu-nero con sfumature viola.
Epoca di maturazione: fine settembre o inizio ottobre.
Vini a denominazione: Calosso Doc.